Deepcon 5 – 9: i primi anni

Le collaborazioni si consolidano e si ampliano, e spesso la manifestazione ottiene il Patrocinio della Regione Lazio.

La Deepcon 5 è una convention tripla (DeepCon 5 + Italcon 30 + Xenacon 1). La Italcon, che di solito veniva assegnata a turno a due diverse organizzazioni in città distanti fra loro, rimane con la Deepcon per sette anni, su richiesta della World SF Italia e dei partecipanti.

In ogni edizione c’è almeno un ospite di richiamo concordato con un altro club di fantascienza affine a Deep Space One. Inizia la collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, che diventerà sempre più stretta e si apre con la prima partecipazione di Umberto Guidoni. Studio Emme diventa sponsor fisso della manifestazione. Spesso ospitiamo conferenze del CICAP. Inizia anche la tradizione dell’Eatcon: il giovedì sera ci si riunisce in sala principale per assaporare specialità culinarie di tutta Italia, portate dai soci.

Gli ospiti italiani coprono ogni settore della fantascienza, dal cinema (Carlo Cosolo) al giornalismo (Corrado Giustozzi e Paolo Attivissimo), dalla letteratura (Valerio Evangelisti, Roberto Vacca ed Emiliano Santalucia) alla musica (Bernardo Lanzetti) alla traduzione (Riccardo Valla e Vittorio Curtoni). Fra gli ospiti stranieri ricordiamo gli attori Anthony Simcoe (Farscape), Claudia Christian (Babylon 5), Jeremy Bulloch (Star Wars), Alexander Siddig (Star Trek: Deep Space Nine, Trono di Spade), Peter Jurasik (Babylon 5), Mira Furlan (Babylon 5, Lost) e gli scrittori Richard K. Morgan, Ian Watson, Chelsea Quinn Yarbro.