Deepcon 1 – 4: gli inizi

 

Prime edizioni della Deepcon, che hanno già un buon successo. Si esplorano da subito le varie strade da percorrere: ospiti di spicco, copertura nei mass media, interviste, collaborazioni con altri club di fantascienza, i vari aspetti della SF (letteraria, televisiva, cinematografica, scientifica), sponsorizzazioni.

Alla seconda edizione partecipa anche Lolita Fatjo, script coordinator e post-production coordinator nelle serie Star Trek per 13 anni, che diventerà un’assidua frequentatrice della Convention. Gianfranco Viviani ed Ernesto Vegetti, rispettivamente fondatore dell’Editrice Nord e presidente della World SF Italia, dopo essersi “infiltrati” per valutare da partecipanti l’operato dell’organizzazione, ci chiedono di candidarci per organizzare la Italcon, la convention dei professionisti italiani della fantascienza e del fantasy.

La Deepcon 3 è dunque anche Italcon 28. L’esordio vede come ospite d’onore Ed Bishop, il comandante Ed Straker della serie televisiva UFO, giunto a Fiuggi grazie alla collaborazione con il club ISOSHADO. Seguono Andrew Robinson (Star Trek: Deep Space Nine), Stephen Furst (Babylon 5), Anne McCaffrey, Harry Harrison, Peter Williams (Stargate SG-1), Tim Russ (Star Trek: Voyager), Chase Masterson (Star Trek: Deep Space Nine), Giuseppe Lippi, Suzanne Fuentes della Northrop, collaboratrice della NASA. Fra gli sponsor: Canal Jimmy, American Airlines, Eptatrading.